“Emozioni virali, Le voci dei medici dalla pandemia”

Il Pensiero Scientifico Editore, Luglio 2020
I diritti d’autore saranno devoluti a famiglie di medici deceduti per Covid-19

Disponibile nei maggiori bookstore online

Un anno dopo

Ad un anno dalla pubblicazione di “Emozioni virali, Le voci dei medici dalla pandemia“, la SIRAS ne ripropone la lettura per ricordare l’impegno dei medici italiani che in maniera del tutto inaspettata e repentina si sono trovati ad affrontare la pandemia da SARS-CoV-2/COVID-19 subito dopo la diffusione del virus in Cina nelle prime settimane dell’anno 2020. Durante la Fase 1 della pandemia i medici italiani hanno dovuto affrontare un’esperienza straordinaria. Abnegazione e compassione sono state le forze trainanti il loro incessante lavoro. Al contempo, le difficoltà di gestire adeguatamente i pazienti e di circoscrivere il più possibile la diffusione del contagio, a causa della novità e della particolarità del contagio/malattia e della impreparazione alla pandemia stessa, hanno trovato spazio di discussione in un neonato gruppo social per soli medici, il cosiddetto “Gruppo Facebook dei 100.000 medici”, dedicato esclusivamente al nuovo Coronavirus e alla patologia ad esso correlata, COVID-19. Il gruppo è diventato spontaneamente e rapidamente fonte di informazione, di discussione e confronto, di proposte di gestione e cura, di condivisione emotiva. E’ in questo contesto che è nato “Emozioni virali. Le voci dei medici dalla pandemia“. Questa antologia, attraverso il racconto di esperienze personali e professionali, si inserisce nell’ambito della “medicina narrativa” e può oggi a buon diritto essere classificata come un libro di storia per le attuali e le future generazioni, un testo fondamentale per conservare la memoria della Fase 1 della pandemia SARS-CoV-2/COVID-19, un contributo significativo per il miglioramento del Sistema Sanitario Nazionale italiano e un esempio del ruolo positivo della comunicazione digitale.


“Ci sono testi che vengono alla luce dall’unione di racconti condivisi, intensi, autentici e potenti come solo la vita e la morte possono essere: è il caso di questo libro che proprio di vita e di morte ci parla, del virus sconosciuto che ci ha colti impreparati e, come un’onda gigantesca, ha travolto tutto e tutti, in particolare chi si è trovato per primo sulla sua traiettoria” (dalla Introduzione). Trentasette racconti, scritti per lasciare una traccia di un tempo nuovo che ha travolto e stravolto le attività quotidiane di ogni singolo medico che, in un modo o nell’altro, si è trovato a dover dare risposte. Trentasette storie di medici e pediatri di base, ospedalieri, ricercatori, liberi professionisti, medici militari, neolaureati e specializzandi, che si sono confrontati con la pandemia da SARS-CoV-2/COVID-19 che ha messo a nudo tutte le fragilità ma anche i miracoli di auto-organizzazione e di resilienza avvenuti in Italia durante la Fase 1 della pandemia. Ma non solo, sono state innumerevoli le voci, le emozioni, di chi vedeva morire pazienti, familiari e colleghi, o si ammalava egli stesso, di chi si è ritrovato in un contesto a cui l’Università non l’aveva preparato, di chi imparava a sue spese sul campo mentre ancora non aveva completato gli studi specialistici, di chi è tornato a lavorare a mani nude oppure si è riproposto in mille altri ruoli, volontario… Da tutto questo nasce “Emozioni virali. Le voci dei medici dalla pandemia“, un libro che  mette a nudo le debolezze, l’ironia, il coraggio, la paura, gli “affetti collaterali” vissuti dai medici e raccontati per non essere dimenticati. Un libro dedicato “A chi ha perso la vita, a chi non dimentica, a chi non sarà più lo stesso”, e i cui  diritti d’autore saranno devoluti a famiglie di medici deceduti per Covid-19 (359 al 5 Luglio 2021).


Maria Gabriella Buzzi
Segretario Nazionale SIRAS
Membro del Comitato Editoriale del libro e autrice di un racconto

 

Leave a reply